Entrambe le sessioni, prima e dopo l’orario di trading, si caratterizzano per bassi volumi e bassa liquidità, che portano a spread molto più ampi tra domanda e offerta rispetto a quelli che si registrano durante l’orario “regolare” di trading. “Spread” qui indica le fasce di prezzo, in base alle quali vengono formulate le offerte di vendita e acquisto di azioni. Questo è problematico perché può esserci un’enorme differenza tra le offerte dei venditori e quelle degli acquirenti. Pertanto, la maggior parte dei broker richiede ai trader di inserire solo ordini limitati durante queste sessioni estese di trading. Gli ordini limitati sono transazioni che comportano l’acquisto o la vendita di un titolo a un prezzo specificato o migliore. In genere, con le azioni altamente negoziate e quelle con la maggiore capitalizzazione di mercato, si fa un certo posizionamento alle o intorno alle 9:00 GMT.
Ricapitolando tutto, il trading tramite ECN inizia alle 9:00 GMT e termina alle 1:00 GMT, ovvero un’ora dopo la mezzanotte GMT.
ETP e GDR
Dato questo orario prolungato, i market maker riescono a offrire degli spread anche dopo la chiusura dei mercati statunitensi. Ciò è possibile tramite le Ricevute di deposito globale (Global Depository Receipts – GDR). Le GDR sono certificati che rappresentano un certo numero di azioni di società statunitensi e vengono venduti tramite broker stranieri. Le GDR consentono l’accesso indiretto alle principali azioni statunitensi, con la comodità aggiuntiva del broker locale dell’investitore e denominate in valuta locale. Per definizione, la GDR deve seguire il prezzo delle azioni sottostanti, altrimenti potrebbero insorgere delle opportunità di arbitraggio.
Quindi, come può un investitore verificare che gli ETP di Leverage Shares si muovano di pari passo alle azioni statunitensi che intendono seguire?
- Durante l’orario di trading al LSE: Verificando se l’ETP si muova in sintonia con la rispettiva GDR. Le GDR, d’altra parte, devono seguire i movimenti prima dell’apertura e quelli di inizio trading delle azioni statunitensi stesse.
- Dopo l’apertura dei mercati statunitensi: nelle ore comuni, sia per l’ubicazione della GDR che per il mercato in cui vengono negoziate le azioni statunitensi GDR, azioni statunitensi ed ETP devono andare di pari passo.
Dato che molti broker iniziano ad offrire ai propri clienti il trading prima/dopo l’orario di negoziazione del mercato, gli investitori possono già ottenere un’esposizione, sia amplificata che inversa ai principali titoli statunitensi, anche prima dell’apertura del NYSE o del Nasdaq. Esistono tre aspetti importanti che influenzano il prezzo/rendimento sia delle GDR che, per estensione, degli ETP:
- Tassi di cambio
Prendiamo un ETP denominato in EUR, che si basa su azioni statunitensi denominate in USD. Il tasso di cambio da considerare è EUR/USD. Dato che la DDR è denominata in euro e le azioni principali sono in dollari USA, il tasso di cambio influenzerebbe il prezzo offerto della DDR, nonché quello dell’ETP, senza necessariamente implicare una mancanza di comportamento “di pari passo”. I tassi di cambio sono negoziati in un mercato diverso e gli effetti delle fluttuazioni valutarie non sempre si applicano immediatamente alle DDR fino a quando non viene raggiunto una specie di “consenso” sul tasso di cambio, che è anch’esso costantemente fluttuante, in oscillazione ed in movimento per tutta la giornata.
A differenza delle azioni, GDR ed ETP, il trading sui tassi di cambio si svolge elettronicamente over the counter (OTC) attraverso reti di computer tra operatori dislocati in tutto il mondo. Il mercato è aperto 24 ore al giorno, cinque giorni e mezzo a settimana e ha un volume medio giornaliero di oltre 5 trilioni di dollari.
- Notizie sulle società
Le notizie sulle società principali che escono dopo il “regolare” orario di trading negli Stati Uniti potrebbero avere un effetto sulle GDR. In genere le società adottano un approccio strategico sul come e quando comunicare le informazioni importanti. Le comunicazioni durante le sessioni di negoziazione “regolari” possono provocare una forte reazione spontanea, che travisa il vero valore delle azioni della società.
- Indicatori economici
Molti indicatori economici vengono pubblicati dalle società governative e dai think tank circa un’ora prima dell’inizio del trading a New York. La reazione del mercato a questi indicatori può spesso dare il tono alla giornata di negoziazione. L’indicatore più significativo sarebbe il rapporto sull’occupazione pubblicato dal Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti il primo venerdì di ogni mese.
Un esempio empirico
Di seguito è riportato un esempio con l’ETP 3x Apple di Leverage Shares (LON: AAP3), la corrispondente GDR (FRA: APC) e le azioni americane sottostanti (NASDAQ: AAPL) in azione.