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La Fed agirà per stemperare l’inflazione con tapering e rialzo tassi: i tempi e le modalità condizioneranno i mercati. Vediamo gradualmente salire i rendimenti del Treasury 10y verso il 2% e anche qualcosa di più. Probabilmente avremo un primo trimestre volatile.
Amazon.com [AMZN.N], venerdì ha chiuso con un -6% a 2.852 usd, in Pre-Market è flat. Il titolo è inserito in un trend rialzista di lunghissimo termine, avviato di fatto fin dalla quotazione. Tuttavia, da luglio 2020 i prezzi stanno consolidando, pur avendo segnato ripetuti marginali nuovi record. Il quadro grafico sia in termini assoluti sia relativi lascia pensare al proseguimento dello status quo, cioè con oscillazioni dei prezzi all’interno della banda 2.880/2.870 – 3.500/3.773 usd. Da qualche settimana il trend di breve è al ribasso e dovrebbe puntare la parte bassa della citata banda. Segnali di forte peggioramento solo sotto 2.880/2.870 usd. Abbiamo lanciato lo short il 6 gennaio 2022 sul titolo e il nostro target è stato preso in pieno. Il Nasdaq ha ora supporto importante nella fascia 14.500/14.000 punti, dove attualemente spinge l’indice. Potrebbe dunque esserci un rimbalzo almeno momentaneo. Anche il titolo ormai è in fortissimo ipervenduto, cosa che dovrebbe favorire un rimbalzo ma che non cambia il trend ribassista di breve in atto. Si può chiudere lo short per portare a casa i profitti, in attesa di riaprire gli short a prezzi più alti, verso 3.100/3.000 usd.
SHORT sull’azione solo su rimbalzi verso 3.100 usd, comprando Leverage Shares Amazon ETP con leva -1x, Isin IE00BKT66S86, per target short term verso 2.700 usd. Allerta/stop loss sopra 2.900 usd (chiusura daily).